Inappropriatezza antibiotici in aumento
10 Novembre 2016

Gli studiosi hanno analizzato tre tipi di malattie:  mal di gola (faringite), mal d’orecchio (otite) e sinusite, tre patologie in cui è più frequente che il medico prescriva un antibiotico. E’ emerso che in circa un caso su due l’antibiotico prescritto non è corretto. In precedenza in un altro  studio era risultato che in un terzo dei casi l’antibiotico non serviva neppure per assicurare la guarigione.

La sperimentazione attuale è stata realizzata presso i Centers for Disease Control and Prevention e la University of Utah e pubblicata sul Journal of the American Medical Association – JAMA Internal Medicine. E’ emerso sostanzialmente che la metà degli antibiotici prescritti non sono quelli giusti .

Quando un paziente assume un antibiotico sbagliato, non solo il più delle volte non guarisce, ma aumenta anche il rischio che si sviluppino farmaco-resistenze e quindi batteri super-cattivi. Dallo studio è anche risultato che l’antibiotico più prescritto in modo errato è l’azitromicina, un farmaco ad ampio spettro e quindi non certo di prima linea, che andrebbe dato solo in caso di fallimento di altre precedenti terapie.